Oncologia ginecologica
Aggiornamento in Medicina
Gli aumentati livelli della proteina di soppressione dei tumori, p53, negli animali da esperimento, possono spiegare perché le donne che hanno avuto una gravidanza in giovane età presentano un minor rischio di insorgenza del carcinoma mammario.
La somministrazione ad animali da esperimento di estrogeni e progesterone ha prodotto un sensibile aumento della proteina p53 rispetto agli animali non trattati.
La successiva induzione del tumore alla mammella mediante sostanze cancerogene è stata bloccata dalla somministrazione di estrogeni e di progesterone.
Il meccanismo proposto dai Ricercatori del Baylor College of Medicine (Houston, Usa) è che l’esposizione nella fase precoce della vita agli estrogeni e al progesterone provoca un innalzamento prolungato nel tempo dei livelli di p53. ( Xagena 2001 )
O’Malley BW et al, PNAS 2001; 98: 12379-12384