Bayer Banner
Natera Banner
Gilead Banner
Tumore prostata

Terapia endocrina più Acido Zoledronico migliora la sopravvivenza libera da malattia nel cancro al seno in fase precoce nelle donne in premenopausa


La soppressione ovarica più Tamoxifene ( Nolvadex ) è il trattamento adiuvante standard nelle donne in premenopausa con tumore del seno responsivo agli ormoni.
Gli inibitori dell’aromatasi sono superiori al Tamoxifene nelle pazienti in postmenopausa e dati preclinici suggeriscono che l’Acido Zoledronico ( Zometa ) abbia proprietà antitumorali.

Ricercatori dell’ABCSG-12 Trial hanno analizzato l’effetto dell’aggiunta di Acido Zoledronico a una combinazione di Goserelin ( Zoladex ) e Tamoxifene o a una di Goserelin e Anastrozolo ( Arimidex ) in donne in premenopausa con cancro al seno in fase precoce, responsivo agli ormoni.

Un totale di 1.803 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Goserelin ( 3,6 mg per via sottocutanea ogni 28 giorni ) più Tamoxifene ( 20 mg al giorno per via orale ) o Anastrozolo ( 1 mg al giorno per via orale ) con o senza Acido Zoledronico ( 4 mg per via endovenosa ogni 6 mesi ) per 3 anni.

L’endpoint primario era la sopravvivenza libera da malattia; quelli secondari la sopravvivenza libera da recidiva e la sopravvivenza generale.

Dopo un follow-up mediano di 47.8 mesi, si sono verificati 137 eventi, con tassi di sopravvivenza libera da malattia del 92,8% nel gruppo Tamoxifene, 92.0% nel gruppo Anastrozolo, 90.8% nel gruppo che ha ricevuto solo la terapia endocrina e 94.0% nel gruppo che ha ricevuto terapia endocrina e Acido Zoledronico.

Non ci sono state differenze significative nella sopravvivenza libera da malattia tra il gruppo Anastrozolo e quello Tamoxifene ( hazard ratio per la progressione nel gruppo Anastrozolo: 1.10; P=0.59 ).

L’aggiunta di Acido Zoledronico alla terapia endocrina ha portato a una riduzione assoluta di 3.2 punti percentuali e una riduzione relativa del 36% nel rischio di progressione della malattia ( HR: 0.64; P=0.01 ); l’aggiunta di Acido Zoledronico non ha ridotto in maniera significativa il rischio di morte ( HR: 0.60; P=0.11 ).

Gli eventi avversi sono risultati consistenti con i profili di sicurezza noti dei farmaci.

Dallo studio è emerso che l’aggiunta di Acido Zoledronico alla terapia endocrina adiuvante migliora la sopravvivenza libera da malattia nelle pazienti in premenopausa con tumore della mammella in fase iniziale, responsivo agli estrogeni. ( Xagena2009 )

Gnant M et al, N Engl J Med 2009; 360: 679-691


Onco2009 Farma2009 Gyne2009


Indietro