Oncologia ginecologica
Aggiornamento in Medicina
Il Tipifarnib ( Zarnestra ) è un inibitore della farnesil transferasi che viene somministrato per os.
Ricercatori del Royal Marsden Hospital di Londra hanno condotto uno studio clinico di fase II su 76 pazienti con carcinoma mammario avanzato.
I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi. Nel primo i pazienti (n = 41) sono stati sottoposti ad un regime continuo di 400 o 300 mg di Tipifarnib 2 volte al giorno ( b.i.d.) ( gruppo a dosaggio continuo ) , mentre nel secondo i pazienti (n = 35) hanno ricevuto un regime ciclico di Tipifarnib 300 mg b.i.d. per 21 giorni seguiti da 7 giorni di non trattamento ( gruppo a dosaggio intermittente ).
Nel gruppo a dosaggio continuo, il 10% (n = 4) dei pazienti ha presentato una risposta parziale ed il 15% (n=6) ha avuto una stabilizzazione della malattia per 24 settimane o più.
Nel gruppo a dosaggio intermittente, il 14% (n = 5) ha presentato una risposta parziale e nel 9% (n = 3) c’è stata una stabilizzazione della malattia.
Il dosaggio di Tipifarnib di 400 mg è risultato associato a neutropenia di grado 3-4 . Questo ha indotto i Ricercatori a trattare i pazienti del gruppo a dosaggio continuo con 300 mg b.i.d.
L’incidenza di tossicità ematologica e neurologica è risultata significativamente più bassa nel gruppo a dosaggio intermittente che nel gruppo a dosaggio continuo ( neutropenia di grado 3-4: 14% versus 43%, p=0.016 ; trombocitopenia di grado 3-4: 3% versus 26%, p=0.013; neurotossicità di grado 2-3: 3% versus 37%; p=0.0004 ).
Il Tipifarnib ha dimostrato attività clinica nei pazienti con tumore della mammella avanzato.
La somministrazione intermittente è risultata meglio tollerata rispetto alla somministrazione continua. ( Xagena2003 )
Johnston SR et al, J Clin Oncol 2003; 21:2492-2499
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